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Esercizio 21
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  • Intestazione

    Contenuto:
    Laboratorio di Informatica: Le Alpi

    Formato:font Georgia, dimensione carattere 9, corsivo, allineamento a sinistra

  • Titolo Prima Pagina

    Le alpi

    Formato:
    font Ultra, dimensione 18pt, allineamento al centro, rientro desto e sinistro 4cm, bordo solo sotto.

  • Paragrafo Prima Pagina

    I sistemi alpini: si sono formati circa 25-40 milioni di anni fa da uno scontro tra zolle ,si estendono nella parte meridionale d'Europa. Il Monte Bianco è alto 4809 m e il Monte Elbrus 5633 m, sono pendenti ed hanno un aspetto aspro. Sono soggetti ai fenomeni vulcanici e ai terremoti in corrispondenza delle foglie.

    Formato:
    font Arial, dimensione 12pt, allineamento giustificato, spaziatura prima e dopo il paragrafo 30pt, inserire prima del paragrafo una nota piè di pagina, nella nota inserire un link esterno che punta a:"https://it.wikipedia.org/wiki/Alpi" e visualizza a video le parole "Fonte Wikipedia" .

  • Elenco Puntato

    STORIA
    LIMITI DI ESTENSIONE
    PREALPI
    SUDDIVISIONE


    Formato:
    font Eb Garamond, dimensione 12pt, corsivo, la sottolineatura e il colore blu verrà aggiunta in automatico nel monento in cui verranno impostati come link.

  • Immagine



    Formato: allineamento al centro, bordo immagine colore rosso 2pt

  • Sottotitoli 2° e 3° pagina

    STORIA
    LIMITI ED ESTENSIONE
    PREALPI
    SUDDIVISIONE

    Formato:
    font Eb Garamond, dimensione 14pt, corsivo, colore blu, impostare i sottotitoli come segnalibro, impostare l'elenco puntato della prima pagina come link ai segnalibro.

  • Paragrafi 2° e 3° pagina

    La storia della colonizzazione delle Alpi ebbe inizio con la fine dell'ultima glaciazione (circa 15.000 anni fa), quando la fusione dei ghiacci incominciò a rendere abitabili vaste zone vergini. Nella tarda preistoria i laghi prealpini ospitavano villaggi palafitticoli. Il testimone più famoso di quest'epoca è l'uomo di Similaun (detto anche "Oetzi").
    Nell'età del ferro, dai Reti e Camuni (Alpi Retiche), dai Veneti e Illiri (le Alpi Orientali), dai Celti delle culture di Hallstatt e La Tènè (il versante settentrionale). Intorno alla metà del primo millennio i Celti irruppero a sud delle Alpi e invasero buona parte del versante meridionale e occidentale, prima abitati da Liguri.


    Secondo tutte le più diffuse convenzioni, il limite occidentale delle Alpi è la Bocchetta di Altare o colle di Cadibona; il confine geologico è situato più ad est, nei pressi del Passo dei Giovi, lungo una discontinuità tettonica denominata linea Sestri-Voltaggio.
    Il limite orientale, invece, è identificato diversamente, a seconda delle varie convenzioni. Secondo la Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino, il limite orientale si distende tra Vienna, Graz, Maribor, Lubiana e la Sella di Godovici[16]. Secondo la Partizione delle Alpi, invece, il limite orientale delle Alpi è il Passo di Vrata, dove iniziano le Alpi Dinariche[16]. La suddivisione didattica tradizionale italiana segue, come limiti della catena alpina, il criterio della "Partizione delle Alpi".


    Alcuni tratti della catena alpina sono detti "Prealpi"; si tratta dei rilievi montuosi periferici, tipicamente meno alti e posti a contorno della fascia mediana e più elevata delle Alpi. Si estendono sia sul versante esterno, sia su quello interno o italiano. Tutti i criteri più comuni di suddivisione della catena, al di là delle differenti denominazioni e di piccole variazioni di estensione, concordano sull'identificare questi settori prealpini: Prealpi di Provenza, Prealpi del Delfinato, Prealpi di Savoia, Prealpi Lombarde, Prealpi Venete, Prealpi Carniche e Prealpi Giulie. Sono a volte definiti prealpini anche altri settori, ma su essi non c'è concordanza di vedute.

    Anzitutto, si suole distinguere una catena alpina principale, che corre lungo la linea spartiacque tra Europa centrale ed Europa meridionale. Essa inizia dalla congiunzione con gli Appennini ed arriva al Picco dei Tre Signori, per poi dividersi in due; da una parte prosegue verso nord-est e con le sue ultime propaggini giunge in prossimità di Vienna, mentre dall'altra parte prosegue verso sud-est giungendo sino al punto in cui si unisce alle Alpi Dinariche.
    Inoltre, come richiamato sopra, le sezioni della catena poste a contorno della zona mediana, tipicamente meno elevate, sono chiamate Prealpi. Per quanto riguarda la suddivisione del territorio alpino in sezioni, non esiste un unico criterio, universalmente accettato da tutti. Vengono pertanto riportati nei capitoli seguenti i punti di vista dei più diffusi criteri di suddivisione.



    Formato:
    font Georgia, dimensione 12pt, corsivo, spaziatura prima e dopo il paragrafo 10pt,interlinea 1.3.

  • Piè di pagina:

    Contenuto:
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    font Georgia, dimensione carattere 9, corsivo, allineamento a destra

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